Il primo impatto che ha il viaggiatore arrivando in Sicilia ,oltre i colori e la luminosita' del paesaggio e' la splendida maestosita' delle chiese e degli edifici antichi. I palazzi sono impreziositi dalla ricchezza delle decorazioni,i balconi sono sorretti da mensole con varie figure spesso sogghignanti e derisorie ,le grate vengono minuziosamente lavorate, tutto questo sfarzo e volonta' di stupire e' l'arte Barocca.Questo termine sembra che derivi dallo spagnolo " barrueco " e dal portoghese "barocco" che indicano una perla irregolare e non perfettamente sferica. Il barocco che si diffonde in Sicilia, grazie alle influenze spagnole , arabe e bizantine nasce principalmente nella seconda meta' del XVII per la riqualificazione di una vasta zona della sicilia sud-orientale distrutta dai terremoti del 1669-1693 per mezzo delle autorita locali e dell'aristocrazia. Si concentra nelle zone di Avola, Noto, Scicli, Modica, Ragusa, Vittoria, Lentini , nelle citta' di Catania, Siracusa , e nei dintorni di Palermo (Bagheria e Trapani), sede del potere.
Noto. La splendida cittadina recentemente insignita patrimonio culturale dell' Umanita' rappresenta una perfetta illustrazione dell'omogeneità del barocco urbano siciliano.Offre al turista le splendide decorazioni delle facciate di diversi palazzi nobiliari dalle imponenti facciate: i più belli sono in prossimità del Duomo e ne fanno quasi cornice, tra questi Palazzo Sant'Alfano,Palazzo Trigona Palazzo Nicolaci e Palazzo Astuto ; le splendide chiese , tra le quali La Chiesa di San Francesco, il Monastero delle Benedettine e l'annessa Chiesa di Santa Chiara. celebrano l'arte degli scultori e dei mastri ferrai dell'epoca.
Ragusa e Modica. Da ammirare a Ragusa il Duomo ed il palazzo nobiliare Cosentini.Modica chiamata la citta' delle cento chiese ricca di bellezze architettoniche coronata al centro da un ripido sperone di roccia, ove sorge il Castello dei Conti ; le chiese di San Pietro e San Giorgio .
Vi consiglio per avere delle informazioni piu' dettagliate di dare un occhiata alla pagina degli Itinerari
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