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Un isola meravigliosa

Perle da Scoprire - Tindari

Su un promontorio che si affaccia sul mare a 230 metri di altitudine sorge Tindari, fondata nel 396 a.C. dal siracusano Dionigi il vecchio come colonia di mercenari che avevano partecipato alla guerra contro i Cartaginesi. La città divenne subito un avamposto d'importanza strategica perché si affacciava direttamente sull'antica Mylae (Milazzo) e le isole Eolie, e il suo controllo era fondamentale per il monarca che voleva dominare lo Stretto di Messina e affermarsi nella Magna Grecia.

Tindari e' anche sede di uno dei santuari mariani più famosi di Sicilia. Il santuario si trova all'estremità orientale del promontorio, a strapiombo sul mare, eretto in onore della Madonna Nera. La statua della Madonna che si trova al suo interno ,scolpita in legno di cedro, vi venne collocata in epoca imprecisata, forse giunta qui dall'oriente .Le origini della statua sono legate ad una leggenda, secondo la quale la scultura, trasportata per mare, impedì alla nave di ripartire dopo che si era rifugiata nella baia di Tindari per sfuggire alla tempesta.I marinai, depositarono a terra via via il carico, pensando che fosse questo ad impedire il trasporto, e solo quando vi portarono anche la statua, la nave poté riprendere il mare.La statua venne quindi portata sul colle soprastante, dentro una piccola chiesa che dovette in seguito essere più volte ampliata per accogliere i pellegrini, attratti dalla fama miracolosa del simulacro. Alla base del promotorio sulla cui cima sorge il santuario si possono ammirare i Laghetti di Marinello, anche questi sono legati a diverse leggende. La piu famosa racconta che la spiaggia si sarebbe formata miracolosamente in seguito alla caduta di una bimba dalla terrazza del santuario, ritrovata poi sana e salva sulla spiaggia appena creatasi per il ritiro del mare. La madre della bimba, che aveva dubitato della natura miracolosa della statua a causa della sua carnagione scura, si dovette così ricredere.Un altra meno conosciuta racconta della grotta ubicata sulla parete rocciosa che si erge sulla spiaggia sia stata, in passato, l'abitazione di una perfida maga che attraeva i naviganti nella sua dimora con il suo canto per poi divorarli e se qualcuna delle prede rinunciava a raggiungere l'ingresso dell'antro, per la rabbia affondava le sue dita nella parete rocciosa creando dei piccoli fori che ancora oggi si aprono numerosi in prossimità dell'ingresso della grotta.

L'area archeologica :

A pochi passi dal santuario è possibile visitare la zona archeologica di Tyndaris, in discreto stato di conservazione, venuta alla luce in seguito a diverse campagne di scavi dal 1838 al 1998. Parte dei reperti ritrovati tra mosaici, sculture e ceramiche sono state conservate nel museo locale.Sempre nello stesso insediamento troviamo il teatro greco del IV sec. a.C. scavato su una collina rivolta verso il mare e le isole Eolie, che poteva ospitare sino a 3000 persone.Il teatro, durante il periodo romano subì una serie di trasformazioni per adattarlo ai combattimenti dei gladiatori.


La strada principale dell' area archeologica porta all'agorà oltre la quale oggi si trova il santuario, mentre un tempo sorgeva l'acropoli, con i resti della basilica, bell'edificio ad arcate, costruito con grandi massi squadrati di pietra arenaria, che presentava, sul fronte, cinque archi. Quello centrale, più ampio, costituiva l'accesso ad un passaggio coperto con volte a botte che fungeva da galleria sulla strada principale. A sud del decumano superiore c'era l'insula romana, un intero quartiere completo di terme, tabernae, abitazioni e di una grande casa patrizia adornata da mosaici.



Come arrivarci :

Si raggiunge da Messina (dista circa 60 km ) uscita autostradale più vicina è quella di Falcone. Usciti dal casello svoltare a sinistra direzione Palermo sulla statale 113, una strada di circa 4 km di lunghezza porta a destinazione.

Dormire e Mangiare :

CANI CANI Ristorante Pizzeria Focacceria
ctr. Saliceto, 51 - (98063) Gioiosa Marea


Le Rocche FontanaVena agriturismo
Camere B&B in Agriturismo (Palazzo classificato "monumento storico") possibilità di pranzo e/o cena
20 Camera/e da letto. S piero patti -Tindari Via Rocche s.n.


B&B LA CICALA Distanza da Tindari = 3.82 Km è ubicato nei pressi del casello Autostradale di Falcone,


AGRITURISMO SANTA MARGHERITA Contrada Santa Margherita
Gioiosa Marea (ME) - 98063

Azienda agrituristica "Il Daino" (Ottimo)
C/da Manganello San Piero Patti (ME)


PANE E VINO Degustazioni e prodotti tipici (Consigliato)
via Manzoni 82 Tindari tel 330/559933


5 commenti:

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Mauro M ha detto...

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Anonimo ha detto...

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