Benvenuti,questo spazio e' stato creato per far conoscere,per mezzo di piccole guide turistiche,la mia terra...
Un isola meravigliosa

Le Isole Eolie - Salina

Salina e' la seconda isola piu' popolata dell'arcipelago:conta infatti circa 2.300 abitanti.E' suddivisa in tre comuni autonomi:S. Marina,Malfa e Leni.Le frazioni si chiamano:Lingua,Rinella,Val Di Chiesa,Pollara e Torricella.Salina e' costituita da sei vulcani.I piu' antichi, localizzabili a Pizzo di Corvo,Monte Rivi e in prossimita'del Capo Faro, si sono sfaldati nel corso dei millenni,mentre i vulcani-strato gemelli di Fossa delle Felci e Monte dei Porri conservano la forma conica perfetta.In varie località dell'isola si riscontrano tracce dell'attività post-vulcanica come i fenomeni chiamati "sconcassi",in prossimità di Rinella,che consistono in una copiosa emanazione submarina di gas e vapori.L' esalazione,quando si accentua,determina lo sconvolgimento del fondo del mare.


Collegamenti

Le Isole Eolie,possono essere raggiunte via mare da diverse località.
Da Milazzo:il porto della costa siciliana più vicino con corse plurigiornaliere, sia in nave ,che in aliscafo Siremar , USTICA lines, Ngi
Da Messina:ci sono corse di aliscafo USTICA lines,tutto l'anno.
Da Napoli:con navi Siremar tutto l'anno, o aliscafi USTICA lines e Snav solo nel periodo estivo.
O in Elicottero o Idrovolante con un servizio di collegamento tra l' aeroporto di Reggio Calabria e le isole eolie.


Escursioni

Essendo Salina vicina a tutte le isole dell'arcipelago è facile andare in giro per conoscerle tutte.Infatti e'possibile fare escursioni con dei piccoli gozzi che possono essere affittati da soli oppure insieme ad altri e dovunque organizzano gite che durano mezza giornata oppure un'intera giornata,partendo al mattino e rientrando al pomeriggio.

Via Terra

Una rete stradale collega i tre comuni e l'interno dell'isola,consentendo itinerari suggestivi per i panorami offerti dalla natura.A sud di S. Marina si incontra il laghetto salato di Lingua,utilizzato come salina fino a qualche anno fa.Da Lingua si può raggiungere Monte Fossa delle Felci,un vecchio vulcano spento dalla cui cima si gode uno splendido panorama sull'arcipelago.consiglio comunque di trascorrere una giornata sul monte,la cima più alta di tutto l' arcipelago nonché riserva naturale.Da S. Marina verso nord,seguendo la strada che costeggia il mare,si attraversa Capo Faro fino al grazioso centro di Malfa.Dopo la frazione di Malfa,la strada principale si dirama in due direzioni.La prima porta al paesino marinaro di Pollara,dove si trova la spiaggia più bella dell'isola.La seconda diramazione prosegue poi fino alla frazione di Valdichiesa,dove è possibile ammirare il santuario della Madonna del Terzito, costruito nel '600.Proseguendo sulla strada principale,si raggiunge infine la pittoresca Rinella,uno dei più frequentati centri turistici dell'isola,meta ideale per una riposante vacanza a contatto con la splendida natura.

Via Mare

Il giro dell'isola in barca permette di ammirare,le incantevoli pareti rocciose lavorate dalle forze della natura,le ridenti spiaggette e i centri abitati,dalle tipiche casette bianche.Iniziando da S. Marina il giro dell'isola in barca e puntando verso nord,anche Salina rivela la sua natura vulcanica attraverso le rocce selvagge dello Scoglio Cacato e, più avanti,di quello di Capo Faro e di Torricella.Partendo da qui,si costeggiano gli impressionanti ma suggestivi valloni terminali dei picchi vulcanici.Continuando,si giunge alla Punta del Perciato,che è infatti un grande arco creato nel promontorio dalla forza del mare.Lasciato alle spalle il Perciato,si raggiunge il faraglione di Pollara, ricco di grotte.Poco oltre,si doppia l'estremità ovest di Salina e si continua fino a Rinella.Infine si incontra Punta Lingua,che è la punta più vicina all'isola di Lipari;completando il giro,si rientra poi a S. Marina.

Subacquee

La secca di Pollara.Arrivando da Lipari,una volta doppiata la Punta del Perciato,si entra nella spettacolare baia di Pollara.Non occorre certo l'occhio di un geologo per rendersi conto di trovarsi all'interno di un antico cratere,oggi in parte crollato.La secca si trova ad alcune centinaia di metri.Al largo dello scoglio che emerge al centro della cala vi sono massi giganteschi e imponenti,alti più di dieci metri e vicinissimi tra loro,fino a formare una struttura rocciosa continua e molto estesa:picchi,valli,sentieri sabbiosi alla base delle pareti,simili a torrenti che scorrono in un canyon.

La Secca del Capo.Si tratta di una zona rocciosa che sale verso la superficie,circondata da fondali di diverse centinaia di metri di profondità.Si deve scendere in acqua programmando una profondità massima tra i quaranta ed i quarantacinque metri.Da qui si avrà una spettacolare visione della secca,completamente avvolta da una nuvola di guarracini neri che contrastano violentemente con il biancore della roccia e l'azzurro del mare.Il fondale é costituito da grandi massi,ricchissimi di pesce di tana.Quello che qui cambia rispetto alle altre zone é la probabilità di fare incontri sensazionali con pesci di dimensioni fuori dal comune,specialmente per quanto riguarda le specie pelagiche.


Salina e' l'isola degli innamorati,dei soggiorni romantici,delle passeggiate al chiaro di luna,dal mare incontaminato,dai tramonti suggestivi,dai silenzi irreali caratterizzano questo spettacolare scenario dal fascino primitivo che esercita un'attrazione magnetica sul visitatore generando un prepotente desiderio di ritornare.Sull'isola si possono noleggiare gommoni, motorini, barche.Non ci sono discoteche.Se si ha voglia di una serata in discoteca è possibile andare a Panarea,Lipari o Vulcano con una delle barche che offrono questo servizio di trasporto notturno.


Dormire e Mangiare

hotel Principe di Salina
Hotel Signum
Hotel Santa Isabel
Hotel Bella Vista

A Cannata
Da Franco
Il Delfino
Il Gambero
La Cambusa
'Nni Lausta



2 commenti:

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good

Anonimo ha detto...

imparato molto