Catania. Fu fondata circa nel 729 a.C. da coloni greci provenienti da Calcide, è stata ampiamente distrutta nel 1169 e nel 1693 dalle colate laviche che hanno raggiunto il mare .Difatti la citta' di Catania e' principalmente nota grazie alla vicinanza con il piu' grande vulcano europeo ancora attivo, l' Etna, che ha sempre giocato un ruolo preponderante nella storia cittadina. Catania appare oggi al visitatore accorto come una città nuova, dal punto dì vista urbanistico e architettonico. Nasce a sud la zona industriale, si formano e sviluppano grandi imprese , fiorisce il commercio, e ritorna il mito della Milano del Sud.Catania e' un comune di circa 320.00 abitanti , il secondo della Sicilia per densità abitativa ,ed è situata sulla costa orientale dell'isola.
Come Arrivare. Catania e' facilmente raggiungibile in aereo con voli diretti da tantissime citta' italiane sia con voli di linea che con voli di compagnie low - coast. Collegamenti giornalieri in treno passando da Messina . Per chi preferisce mezzi propri puo' utilizzare l'autostrada A 18 Messina-Catania .
Cosa Vedere. La città è stata sepolta dalla lava per un totale di sette volte nella storia, e sotto l'odierna città, a strati, si trovano la città Greca, quella Romana, quella Bizantina e quella Arabo-Normanna. I monumenti antichi come il teatro e l'anfiteatro sono oggi quasi interamente nel sottosuolo. Il nostro tour per la citta' inizia dalla piazza del Duomo. Centro monumentale della città progettato da Vaccarini, questa piazza deve il suo armonioso aspetto barocco agli edifici che la delimitano. La piazza è dominata dalla bella facciata del Duomo Normanno. La Chiesa fu fondata nel 1091 su antiche costruzioni romane, le terme Achilliane , distrutta dai vari teremoti e incendi ,fu restaurata nel 1700 . L' interno e' di aspetto grandioso,ha tre navate divise da pilastri ed un transetto dove si trovano colonne angolari della costruzione medioevale, all'interno la tomba del Bellini e sarcofagi di re e principi aragonesi.L'abside destra invece e' occupata dalla cappella di S. Agata patrona della citta'. Nella piazza , La Fontana dell'Elefante ,che rappresenta il simbolo della città, costituita da un elefante in pietra lavica di epoca romana sul cui dorso è poggiato un obelisco di origine egizia.Sul lato sud, la Fontana dell'Amenano che attinge alle acque che vi scorrono sotto che sono quelle del fiume Amenano.Sempre nella stessa piazza i palazzi dei Chierici e Pardo a fare da scenario, alla Porta Uzeda porta d’accesso alla città.Salendo per via Etnea cuore della citta' , tra le meravigliose facciate in stile barocco dei palazzi settecenteschi, arriviamo a Piazza Stesicoro, sulla destra vi è il monumento al più grande compositore catanese Vincenzo Bellini, dove alla base della statua sono rappresentate le sue quattro opere più importanti, nelle vicinanze alcuni resti dell' ’Anfiteatro Romano risalente presumibilmente intorno al II secolo d.C. Sempre in centro la Via dei Crociferi ,una delle vie piu' monumentali della citta' fiancheggiata da sontuose chiese e conventi di linee barocche ed il Teatro Bellini il piu' grande ed importante teatro della citta'. In fondo alla vicina via Garibaldi , troviamo la famosa Porta Garibaldi costruita nel 1768 ,fu un regalo di nozze dei catanesi al Re Ferdinando IV , infatti viene chiamata anche come porta Ferdinandea. Il più importante edificio medievale della città è il Castello Ursino, eretto da Federico II di Svevia nel 1239-50, a pianta quadrata, con torri cilindriche angolari e torri semicilindriche a metà dei lati e circondato da un fossato. Le sue ampie stanze ospitano il Museo Comunale, che raccoglie preziosi reperti archeologici , tra cui il frammento di un grande ariete e un imponente busto raffigurante un imperatore divinizzato. Mosaici, monete, urne romane, oggetti bizantini, opere scultoree medievali e rinascimentali, e diverse tele di pittori siciliani di età barocca. In via Vittorio Emanuele possiamo ammirare il Teatro Romano. Appartiene al prospero periodo romano, non è però da escludere che si sia impiantato su uno greco di cui però non restano tracce, se non nella letteratura del tempo.
Come Arrivare. Catania e' facilmente raggiungibile in aereo con voli diretti da tantissime citta' italiane sia con voli di linea che con voli di compagnie low - coast. Collegamenti giornalieri in treno passando da Messina . Per chi preferisce mezzi propri puo' utilizzare l'autostrada A 18 Messina-Catania .
Cosa Vedere. La città è stata sepolta dalla lava per un totale di sette volte nella storia, e sotto l'odierna città, a strati, si trovano la città Greca, quella Romana, quella Bizantina e quella Arabo-Normanna. I monumenti antichi come il teatro e l'anfiteatro sono oggi quasi interamente nel sottosuolo. Il nostro tour per la citta' inizia dalla piazza del Duomo. Centro monumentale della città progettato da Vaccarini, questa piazza deve il suo armonioso aspetto barocco agli edifici che la delimitano. La piazza è dominata dalla bella facciata del Duomo Normanno. La Chiesa fu fondata nel 1091 su antiche costruzioni romane, le terme Achilliane , distrutta dai vari teremoti e incendi ,fu restaurata nel 1700 . L' interno e' di aspetto grandioso,ha tre navate divise da pilastri ed un transetto dove si trovano colonne angolari della costruzione medioevale, all'interno la tomba del Bellini e sarcofagi di re e principi aragonesi.L'abside destra invece e' occupata dalla cappella di S. Agata patrona della citta'. Nella piazza , La Fontana dell'Elefante ,che rappresenta il simbolo della città, costituita da un elefante in pietra lavica di epoca romana sul cui dorso è poggiato un obelisco di origine egizia.Sul lato sud, la Fontana dell'Amenano che attinge alle acque che vi scorrono sotto che sono quelle del fiume Amenano.Sempre nella stessa piazza i palazzi dei Chierici e Pardo a fare da scenario, alla Porta Uzeda porta d’accesso alla città.Salendo per via Etnea cuore della citta' , tra le meravigliose facciate in stile barocco dei palazzi settecenteschi, arriviamo a Piazza Stesicoro, sulla destra vi è il monumento al più grande compositore catanese Vincenzo Bellini, dove alla base della statua sono rappresentate le sue quattro opere più importanti, nelle vicinanze alcuni resti dell' ’Anfiteatro Romano risalente presumibilmente intorno al II secolo d.C. Sempre in centro la Via dei Crociferi ,una delle vie piu' monumentali della citta' fiancheggiata da sontuose chiese e conventi di linee barocche ed il Teatro Bellini il piu' grande ed importante teatro della citta'. In fondo alla vicina via Garibaldi , troviamo la famosa Porta Garibaldi costruita nel 1768 ,fu un regalo di nozze dei catanesi al Re Ferdinando IV , infatti viene chiamata anche come porta Ferdinandea. Il più importante edificio medievale della città è il Castello Ursino, eretto da Federico II di Svevia nel 1239-50, a pianta quadrata, con torri cilindriche angolari e torri semicilindriche a metà dei lati e circondato da un fossato. Le sue ampie stanze ospitano il Museo Comunale, che raccoglie preziosi reperti archeologici , tra cui il frammento di un grande ariete e un imponente busto raffigurante un imperatore divinizzato. Mosaici, monete, urne romane, oggetti bizantini, opere scultoree medievali e rinascimentali, e diverse tele di pittori siciliani di età barocca. In via Vittorio Emanuele possiamo ammirare il Teatro Romano. Appartiene al prospero periodo romano, non è però da escludere che si sia impiantato su uno greco di cui però non restano tracce, se non nella letteratura del tempo.
Per concludere una visita anche al pittoresco mercato della Pescheria. Mercato giornaliero della frutta e del pesce ;un trionfo di colori e profumi, aria salmastra che sembra di essere nei souk nordafricani; il mercato si rinnova quotidianamente, a partire dalle prime luci dell'alba.
Dove Dormire.In questo post non vi indichero' gli hotel dove soggiornare , ma vi aiutero' dandovi il numero telefonico dell' Aapit di Catania tel. 095/7306211 che potra' consigliarvi sulle strutture piu' consone alle vostre necessita'.
Cosa Mangiare. La cucina catanese va ricordata innanzitutto per il forte stimolo che riceve sia dall' attività agricola locale che per la vicinanza con il mare . Difatti nei piatti tradizionali troviamo tantissimo pesce che qui ha una lunga e fiorente tradizione . L' Insalata di mare con polpi, gamberi e occhi di bue (molluschi tipici di questo mare) bolliti ; altrettanto diffusi sono i Masculini marinati (alici del mare Ionio fatte marinare in olio e limone) e le varie fritture di pesce (pesci tipici della costa come triglie, aguglie ). Da segnalare anche la popolarissima "Pasta alla Norma" con salsa di pomodoro, melanzane fritte, basilico e abbondante ricotta salata.e la Pasta al nero delle seppie. Oltre al pesce, buonissima anche la carne soprattutto quella equina cotta alla brace che si puo' mangiare anche nei numerosi chioschetti disseminati per le strade di Catania . Le salsicce di maiale arrostite sulla carbonella, servite con contorni di verdura tipica come caliceddi, amareddi e cicoria. Il Falsimagro (rotolo di carne ripieno con salsa di pomodoro ). Non dimenticatevi di gustare le focacce di vario ripieno, come la siciliana (sottile sfoglia di pasta fritta ripiena di tuma e acciughe), le Crispelle salate (frittelle di soffice pasta, ripiene di ricotta fresca o acciughe), e le scacciate (confezionate con pasta di pane farcita con abbondante tuma e acciughe, o verdure ). Come per tutto il resto della Sicilia anche a Catania i dolci sono sempre buonissimi. Ingrediente principale di quasi tutti e' la Mandorla . La troviamo sopratutto nella frutta martorana o pasta reale (morbida pasta a base di mandorle dalle molteplici forme di frutta colorata) , ma anche nelle paste di mandorla , torroni e i torroncini (con mandorle e nocciole) . Da provare anche le cripelle di riso uso benedettini (preparate con riso cucinato nel latte, fritte e condite con miele di zagara); i biscotti della monaca (con strutto, latte ed aromi); ; le olivette di Sant'Agata. Rinomatissimi i gelati e le granite , per queste ultime i sapori più diffusi sono alla mandorla, al limone, al caffè, al cioccolato, ai gelsi, alla pesca.
Tempo Libero. Sulla via Etnea nel cuore della citta' troviamo l'ingresso pricipale della Villa Bellini uno splendido giardino pubblico con al suo interno , aiuole fiorite, panchine per il riposo e la lettura, viali ombreggiati e fontane, diversi ponticelli, costruiti con vera eleganza, sottopassaggi, e un tunnel. Negl' ultimi anni la villa Bellini accoglie spettacoli prestigiosi che allietano le serate dei catanesi e dei visitatori italiani e stranieri. Proseguendo verso la Stazione ferroviaria e il porto ,troviamo il centro fieristico Le Ciminiere. Il complesso occupa l'area delle ex raffinerie di zolfo di Catania, fino al recente recupero, reso possibile da un progetto di valorizzazione ambientale e da un'accurata opera di ristrutturazione. La struttura comprende inoltre un teatro all'aperto, utilizzato per spettacoli e manifestazioni culturali, una ludoteca, una galleria d'arte moderna. Il centro ospita esposizioni, fiere, congressi, attività culturali (musei, convegni, teatri, sale per concerti), e didattiche.
Nightlife. Catania e' la citta' della musica, tantissimi sono i gruppi e gli artisti di fama internazionale che sono nati o vivono a Catania .Chiamata anche la Milano del sud per la vita notturna, sempre più punto di riferimento per il popolo della notte di tutta la Sicilia orientale!La citta' pulula di locali dove si possono ascoltare tantissimi gruppi musicali , in una staffetta tra pub, pizzerie, wine bar o discobar ,che illuminano i vicoli del centro storico . La movida catanese è sempre più ricca di feste e avvenimenti, complice il clima mite, si vive soprattutto in strada, nel centro storico di Catania in Via Landolina o sulla scalinata Alessi ,a un passo dallo splendido barocco di via Crociferi.
Da non dimenticare anche un appuntamento che quest'anno arriva alla sua terza edizione. L' Etnafest, con un centinaio circa di proposte tra musica, cinema, arte e cultura .
3 commenti:
Non è una città qualunque. E' la mia patria. Ti ringrazio per averne parlato così.
Il tuo è un blog stupendo!
Non è una città qualunque. E' la mia patria. Ti ringrazio per averne parlato così.
Il tuo è un blog stupendo!
Ottimo articolo
Volevo segnalare un bel sito che contiene una grande raccolta di itinerari turistici.
Il sito è Italia Itinerari - Paid to Write
Grazie
Posta un commento